Robuste

Robuste

Aïssa è una giovane lottatrice addetta per qualche settimana alla sicurezza di Georges, una famosa star del cinema stanca e rassegnata. Un rapporto speciale si sviluppa tra la guardia del corpo pragmatica e la star un po’ disillusa.

ROBUSTE è una pungente osservazione sull’amicizia, la tolleranza e il perdono. Con sensibilità e acutezza, il film racconta il mondo di due persone totalmente diverse ma che si capiscono grazie al legame speciale che li unisce.

Lukumuena affascina per la sua capacità di mai lasciarsi sopraffare dalla fama e la presenza dell’attore che ha di fronte a sé. Già vincitrice di un César nel 2017, la giovane attrice appartiene di diritto ai nuovi volti del cinema francese. Depardieu brilla invece in un ruolo istrionico, ma mai privo di una sana auto-derisione.

Commento della pressa
«Il film si basa su una scrittura perspicace, su personaggi disegnati con sensibilità e su una bella musica, in gran parte a cappella, che mette in evidenza gli aspetti molto umani di questa strana amicizia.»
Wendy Ide, Screendaily

«I film non devono sorprendere per incantare, e così siamo completamente incantati quando il film ci sferra il suo colpo più inaspettato.»
Jessica Kiang, Variety

«Ciò che stupisce è il modo in cui Déborah Lukumuena, salita alla ribalta in Divines (2016) di Houda Benyamina, trova il suo posto di fronte al ‹mostro› che la prende nel film. La giovane attrice ha abbastanza assertività, personalità e talento per non essere inghiottita da una grande star.»
Véronique Cauhapé, Le Monde

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Ringclub Winterthur | Wrestling Academy Bern | Vivacitas | Delta Security AG | VSSU | Rainbow Sport Zürich

La nuova Eva – Eroine di ogni giorno

La nuova Eva – Eroine di ogni giorno

2021: La Svizzera celebra i 50 anni del diritto di voto alle donne. Com’è la realtà quotidiana delle donne in Svizzera oggi? Un collettivo di registe, produttrice e direttrice della fotografia pluripremiate affronta questa domanda accompagnando sei protagoniste nella loro vita quotidiana.

Valeria Kepner (64) in pensione a Lugano se la cava con la sua misera pensione e si innamora di nuovo. Naima Cuica (44) di Basilea, originaria del Venezuela, lotta per farsi strada da addetta alla mensa a infermiera specializzata. Sophie Swaton (42), professoressa a Losanna, si destreggia tra la sua carriera e la crescita dei suoi tre figli. La cantante lirica Sela Bieri a Zurigo si confronta con i ruoli di genere stereotipati nel suo mondo professionale, mentre il suo compagno gestisce la loro famiglia di 4 persone a casa. Delphine Rozmuski (18), studentessa di Ginevra, traccia la sua identità di genere e Cosima Scheck (9) di Bolligen si confronta con le immagini stereotipate della sua vita quotidiana da bambina, che mette in discussione. Nel vedere le loro lotte e i loro sogni, constatiamo come quelle che resistono attivamente alle attribuzioni di ruolo inciampano negli ostacoli, ma tuttavia si rialzano sempre.

Portate dall’eco dello sciopero delle donne del 2019, sono le eroine di ogni giorno che sfidano le disuguaglianze di genere ancora presenti in Svizzera.

Partner di promozione:
CH2021 | FAFTPlus Ticino | ForumAlternativo

Un grande ringraziamento a:
migros kulturprozent
migros magazin

Miraggio

Miraggio

Mali – Algeria – Libia – Italia. La fuga di Issa dall’Africa occidentale all’Europa continentale è durata dieci anni. Ma dopo il suo arrivo a Roma, solo una vita da senzatetto attende il giovane. Drissa e Sekou, che sperano di ottenere un permesso di soggiorno nei centri d’asilo italiani, condividono un destino simile. Bubu, sballotato tra diversi lavori, deve continuare il suo viaggio contro la sua volontà. C’è anche Alassane, un migrante senza documenti che vive in grande stato di incertezza in un campo profughi vicino a Roma. Durante la loro traumatica odissea, tutti hanno sognato un’Italia che non esiste. Spogliati delle loro illusioni, si trova- no in uno stato di attesa, riflettendo sui tempi in cui vivono e su quelli che li attendono. Il documentario MIRAGGIO cattura la loro esistenza in questa sorta di limbo. Un commento emotivo e urgente sulla situazione dei rifugiati in Europa.

Partner di promozione
Aletheia Refugee Camp Support | Amnesty International Lokalgruppe Thurgau | Casa Astra | Frei Platz Aktion Zürich | Solinetz Luzern | SOS Ticino | Volontariato Ticino | youngCaritas

a-ha: The Movie

a-ha: The Movie

La canzone di successo degli a-ha, Take On Me, rimane una delle canzoni più suonate dell’ultimo millennio. Il film segue la band durante un periodo di quattro anni, raccontando la storia di tre giovani che hanno realizzato il loro sogno impossibile di diventare famosi. Quando Take On Me raggiunse il numero uno delle classifiche Billboard negli Stati Uniti nel 1985, quel sogno divenne realtà.

Quasi 35 anni dopo il loro successo, gli a-ha creano ancora magia sul palco con la loro musica malinconica e senza tempo. Fanno il giro del mondo ma viaggiano in macchine separate e stanno separati nel backstage. Si incontrano solo sul palco, facendo l’unica cosa che amano.

Il film descrive da vicino le difficili dinamiche creative e personali di un gruppo con tre forti individualità. È una storia di grande musica, grandi ambizioni, amicizie spezzate – e forse di perdono.

Copilot

Copilot

A metà degli anni ’90, Asli incontra Saeed. Il primo amore di Asli cambia la sua vita per sempre – prima di scuotere il mondo intero nel profondo.

Quando Asli, una studentessa di scienze, incontra il carismatico Saeed a metà degli anni ‘90, è amore a prima vista. Gli amanti si sposano e Asli giura di essere fedele a Saeed e di non tradire mai i suoi segreti. Il loro futuro sembra promettente, ma all’alba del 21° secolo, Saeed prende una decisione che non solo infrange i sogni di Asli, ma scuote il mondo intero.

Deux

Deux

Nina e Madeleine hanno vissuto porta a porta all’ultimo piano per decenni. Tutti, compresa la famiglia di Madeleine, pensano che siano semplicemente dei vicini. Vanno e vengono tra i loro due appartamenti, godendo e condividendo insieme i piaceri della vita quotidiana, fino a quando un evento imprevisto sconvolge la loro relazione. Questo evento porta la figlia di Madeleine a rivelare gradualmente la verità sui due amici.

« commovente tributo alla capacità dell’amore » Variety

Interview Philippo Meneghetti CNC

La Pacifista – Gertrud Woker: Un heroina dimenticata

La Pacifista – Gertrud Woker: Un heroina dimenticata

Ingiustamente cancellato dalla memoria storica: Come una delle prime professoresse in Europa, Gertrud Woker ha persistentemente fatto una campagna per i diritti delle donne e per la pace. Sfidando la discriminazione di genere e il guerrafondaio, affrontò le convenzioni della sua epoca e divenne un’ispirazione per le donne autodeterminate, allora come oggi.

«Pari salario per pari lavoro», già nel 1917 Gertrud Woker chiedeva pari diritti per le donne. È stata una pioniera del movimento pacifista e femminile e una delle prime professoresse in Europa. Attraverso le sue ricerche e le sue critiche sull’uso dei gas velenosi, la scienziata naturale entrò presto in conflitto con l’élite militarmente motivata. Ciononostante, ha combattuto inarrestabilmente fino alla vecchiaia per la pace e la giustizia e contro l’abuso della scienza. Malmenata come malata di mente, la pacifista passò infine gli ultimi anni della sua vita in una clinica psichiatrica. Così, ingiustamente, ma forse non accidentalmente, è scomparsa dalla memoria storica.

Il documentario animato LA PACIFISTA racconta la vita e le conquiste di questa donna affascinante in modo simile a un collage. Attraverso voci di diario, rapporti scientifici e poesie di Gertrud Woker stessa, il film tocca attraverso la vicinanza e l’onestà. LA PACIFISTA è sia biografico che una documentazione degli eventi dell’epoca, illuminandoli dalla prospettiva di una donna coraggiosa che non poteva essere messa a tacere durante la sua vita.

DE LA CUISINE AU PARLEMENT – ÉDIZIONE 2021

DE LA CUISINE AU PARLEMENT – ÉDIZIONE 2021

La strada dalla cucina al parlamento è stata lunga e difficile per le donne svizzere – quattro generazioni hanno dovuto lottare perché l’elettorato maschile concedesse alle donne il diritto alla codecisione politica. Il documentario DE LA CUISINE AU PARLEMENT – EDIZIONE 2021 di Stéphane Goël traccia questo percorso con sensibilità e umorismo.

Politici, attivisti e esperti come Elisabeth Kopp, Ruth Dreifuss, Tamara Funiciello, Marina Carobbio, Amélie Christinat, Marthe Gosteli, Gabrielle Nanchen, Patricia Schulz, Brigitte Studer e Simone Chapuis-Bischof descrivono la loro lotta per la causa egualitaria. Completato da ricche immagini d’archivio, in cui anche i cittadini comuni hanno voce in capitolo e che riflettono il cambiamento di mentalità avvenuto nel corso di un secolo.

Il film dell’anniversario del cinema per la parità dei diritti – un’intuizione divertente e profonda sulla lotta per il suffragio femminile.

Partner ufficiali della promozione
nateil14giugno | Castellinaria Festival del Cinema giovane | Film Festival Diritti Umani Lugano | Fondazione Diritti Umani Lugano | Amnesty International Ticino | Coordinamento donne della sinistra | Federazioni Associazioni Femminili Ticino Plus | GISO Ticino | Associazione Cultura Popolare

SWEAT

SWEAT

Tre giorni nella vita della motivatrice del fitness Sylwia Zajac, la cui presenza sui social media l’ha resa una celebrità. Sebbene abbia centinaia di migliaia di seguaci, sia circondata da dipendenti fedeli e ammirata da conoscenti, è alla ricerca della vera intimità.

Partner promozionale ufficiale
Activ Fitness
Migros Fitness Park Zürich

Anche stanotte le mucche danzeranno sul tetto

Anche stanotte le mucche danzeranno sul tetto

A 38 anni Fabiano diventerà presto padre. Con 50 capre e 8 mucche cerca di produrre lo stesso formaggio con cui negli anni ’80 i suoi genitori hippy si erano fatti un nome in quella remota valle, a sud delle Alpi. Purtroppo le cose non stanno andando come lui vorrebbe. Ha molti debiti, e i rimorsi per una disgrazia avvenuta l’anno prima nei boschi sottostanti lo tormentano ancora. Riusciranno lui e la sua compagna a costruirsi una vita insieme?

Con le Alpi ticinesi sullo sfondo, il film di Aldo Gugolz si rivela un film accattivante tra un caso criminale e il delicato ritratto di un giovane contadino.

Collaborazione ufficiale di promozione con
Slow Food Svizzera
Unione svizzera delle donne contadine e rurali